Tre scenari sulla percezione del tempo è un progetto espositivo ambientale e immersivo inteso come un percorso a tappe sempre mutevole. Le opere presenti e la mostra stessa sono cambiate giorno dopo giorno a partire da tre scenari – Atto I, Atto II, Atto III – allo scopo di invitare i visitatori a farvi ritorno nelle tre fasi e viverne le evoluzioni e la crescita.
Non si è trattato di una mostra nel senso comune del termine, ma piuttosto di un’esperienza estetica polisensoriale che muove le proprie basi dalla ricerca artistica e scientifica di Numero Cromatico.
Atto I: La Memoria è il primo atto di Tre scenari sulla percezione del tempo all’interno del project space di Numero Cromatico nel quartiere di San Lorenzo a Roma. L’inaugurazione è avvenuta 19 giugno 2021, dalle 17.30 alle 20.30.
Nel primo scenario, lo spazio è stato allestito con dieci opere di diverse dimensioni: pannelli su cui sono stati composti mosaici di fiori veri (Limonium Sinuatum, nel gergo italiano chiamati “Sempre vivi”), con fondo monocromo o camouflage e contenuti testuali. I testi presenti sulle opere sono stati generati con l’ausilio di un’intelligenza artificiale creativa istruita da Numero Cromatico chiamata P.O.E. (Poetry Of the End). Tale IA è stata addestrata a generare epitaffi, poesie sulla fine, epigrammi e testi in memoria.
Lo spazio inoltre presentava grandi tende-sipario e un pavimento completamente ricoperto di fieno che emanava un forte odore. Uno stretto sentiero accompagnava il singolo visitatore nella scoperta delle opere. Un rumore bianco non chiaramente decifrabile, proveniente da un luogo apparentemente irraggiungibile, escludeva lo spazio dai suoni del mondo esterno e isolava lo spettatore.