Numero Cromatico è un artista, un centro di ricerca e un editore, composto da ricercatori provenienti da vari campi del sapere, dal mondo dell’arte alle neuroscienze. Sin dalla sua fondazione nel 2011, il gruppo ha avuto come scopo principale quello di ridefinire e ampliare i confini della ricerca artistica, integrando teorie, metodologie e tecnologie, anche scientifiche, alla luce delle possibilità e delle sfide della contemporaneità. Nelle sue installazioni, Numero Cromatico ibrida arte visiva, design, architettura e letteratura, con il sapere scientifico, tra cui neuroestetica, estetica empirica, psicologia sperimentale e digital studies, allo scopo di immaginare nuove forme di relazione tra esseri umani, natura e tecnologie e mettendo in discussione i paradigmi della società contemporanea.
Da anni promuove un dibattito sulla relazione tra arte e neuroscienze anche attraverso Nodes – Journal of Art and Neuroscience, rivista di neuroestetica punto di riferimento per ricercatori di tutto il mondo. A partire dal 2016 Numero Cromatico apre anche uno spazio sperimentale a Roma, in cui presenta alcune delle proprie ricerche al pubblico.
Nel 2019 Numero Cromatico svolge, ad ArtVerona, il primo esperimento di neuroestetica in una fiera d’arte in Italia vincendo il premio i10 come Migliore realtà indipendente.
Nel 2020 vince il bando Exhibit Program della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura e il premio come Miglior spazio ibrido in Italia di Artribune. Nel 2021 vince Re:Humanism Art Prize, il bando Abitante, il premio Sala Santa Rita Contemporanea promosso dall’Azienda Speciale PalaExpo e l’Italian Council X promosso dalla DGCC del MiC. Nel 2022 vince il Premio Taverna e viene nominato Miglior artista emergente dell’anno da Exibart. Per tre anni consecutivi (2021–2023) il progetto HOBIT di Numero Cromatico viene selezionato per il Brain Awareness Week grant promosso da FENS e Dana Foundation. Nel 2024 Numero Cromatico vince il Talent Prize promosso da InsideArt.