Numero Cromatico ha ospitato, nel suo studio, Sclera, una lecture-performance di Antonio Ianniello. Il progetto aveva come scopo quello di porre importanti interrogativi sui nostri meccanismi percettivi e sull’essere umano come animale sociale.
“Vedere non è mai un esercizio solitario prodotto da una mente isolata. Credo che attraverso un tropismo la parabola evolutiva umana stia compiendo una rivoluzione: l’isolamento percettivo dal quale siamo sfuggiti si ripresenta sotto forma di individualismo così come favorito dalle forme politiche ed economiche tipiche del neoliberismo. L’esito è lo stesso: siamo soli” Antonio Ianniello.