Untitled Association
Messinscèna è un progetto a cura di Numero Cromatico che vuole analizzare l’attuale contesto artistico romano attraverso un dispositivo di mostre one-shot. Ogni appuntamento è dedicato ad un unico artista, di cui verrà esposta una sola opera che resterà in mostra per cinque ore, dalle 19:00 alle 00:00, in uno spazio dedicato e sempre identico.
Perché messinscèna? Mutuato dal lessico teatrale vogliamo mostrare, mettere in scena, linee di pensiero e progetti di ricerca. Mettere in mostra e aprire un dialogo tra ricerche diverse, cercando di capire se e quali sono le connessioni e le diversità. L’intenzione del progetto è anche creare un luogo di dialogo tra pensieri convergenti e divergenti, capire se ci sono linee di pensiero e quali possono essere le loro applicazioni.
Ogni artista ha a disposizione lo stesso ambiente nel quale creare una particolare forma di relazione tra pubblico e opera. Nel proprio appuntamento, per 5 ore, ogni artista inventerà forme di allestimento e di fruizione dell’opera. Il pubblico verrà invitato a vivere l’esperienza secondo regole precise.
Messinscèna ha visto due edizioni: Messinscèna I, a cui hanno partecipato Alessandro Giannì, Leonardo Petrucci, Federika Fumarola, Jacopo Tomassini e Silvio Saccà; Messinscèna II, a cui hanno partecipato Marta Mancini, Michele Formica, Gianni Politi, Davide D’Elia e Novella Oliana.