If I Should Die
Mostra personale di Manuel Focareta
Dal 7 dicembre al 9 dicembre 2020
Via degli Ausoni 1, 00185, Roma
Questa mostra è parte del progetto
GRAN FINALE a cura di Numero Cromatico
Manuel Focareta, all’interno del ciclo di mostre GRAN FINALE, presenta la prima parte del progetto If I Should Die,
con una serie di 10 opere su carta.
Si tratta di un’antologia di testi poetici, in lingua inglese e sul tema della morte, generati attraverso l’utilizzo dell'Intelligenza Artificiale.
“If I Should Die”, oltre ad essere il titolo della mostra
e dell’antologia stessa, è lo stimolo verbale usato dall’artista
per creare tutti i cinquanta testi della raccolta.
In particolare è stata utilizzata una tecnologia capace di prevedere il verso successivo dato un input iniziale.
Il progetto si inserisce all’interno della ricerca di Focareta
che da anni si muove su diversi binari: la pratica dell’astinenza espressiva dell’artista, lo studio delle componenti spaziali e visive del testo, la generazione di testi poetici proiettivi per gli utenti
e il pubblico attraverso procedure, metodologie e contesti inusuali rispetto alla tradizione letteraria.
Le opere presentate, primo capitolo di un’antologia poetica visiva, scardinano la visione del poeta tradizionale ispirato; queste infatti non sono state create utilizzando i contenuti personali dell’autore ma costruite e progettate per stimolare il pubblico in maniera inusuale sul tema della morte.
Non a caso, le opere sono caratterizzate da colori vivaci
e sgargianti in netta contrapposizione con il loro contenuto testuale, con l’obiettivo di generare nel fruitore un senso di straniamento.
If I Should Die pone le basi per ulteriori interrogativi all’interno
di Numero Cromatico: avremo ancora bisogno degli umani
per scrivere testi capaci di emozionare il lettore?
Quanto influisce sulla fruizione di una poesia la componente visiva e spaziale del testo? La poesia può essere strumento per generare “immagini” nuove e inedite?
La ricerca di Focareta apre un’indagine in cui il testo poetico
è trattato come elemento, strumento e stimolo multicomponenziale e non esclusivamente come contenitore di materiali emotivi dell’autore.